
Safety Differently per la proattività e resilienza organizzativa

Negli ultimi anni, di fronte ai troppi infortuni che ancora avvengono nei luoghi di lavoro, è evidente come i modelli tradizionali di sicurezza sul lavoro (Safety-I) non siano più sufficienti per affrontare la complessità dei moderni ambienti di lavoro. Questi modelli si concentrano sull'applicazione rigida delle regole e sull'individuazione degli errori umani, ma risultano inefficaci in contesti dinamici e interconnessi. Per questo motivo, è fondamentale trovare nuovi approcci che possano garantire una maggiore proattività e resilienza organizzativa.
Il modello Safety Differently (Safety-II) è un nuovo paradigma che propone di guardare alla sicurezza da una prospettiva diversa. Invece di chiedersi "perché si è verificato un incidente?", ci si interroga su "come fanno le attività quotidiane ad avere successo nonostante la complessità e le pressioni?". Questo approccio riconosce che le prestazioni possono variare e valorizza la capacità di adattamento delle persone come risorsa fondamentale per la resilienza.
Il corso per applicare un nuovo modello e migliorare la sicurezza
Il nuovo approccio, il metodo FRAM e la Restorative Just Culture
Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
Il corso per applicare un nuovo modello e migliorare la sicurezza
Proprio per far conoscere un modello in grado di trasformare la sicurezza da un insieme di obblighi a un asset capace di costruire pratiche resilienti, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro ( AiFOS) organizza il 3 aprile 2025 a Brescia il corso in presenza di 8 ore “Safety Differently: l’evoluzione della proattività e resilienza organizzativa”.
Il corso si pone l’obiettivo di:
- far comprendere i limiti dei modelli tradizionali di sicurezza (Safety I) e l'importanza dell’evoluzione verso Safety Differently
- far analizzare il ruolo cruciale delle Non-Technical Skills (NTS) e dei fattori psicologici nella gestione della sicurezza
- far conoscere il metodo FRAM (Functional Resonance Analysis Method) per analizzare la variabilità e la complessità dei sistemi di lavoro
- approfondire i concetti di sistemi complicati vs complessi, la risonanza funzionale e la gestione delle deviazioni. Introdurre la Restorative Just Culture e la sicurezza psicologica come elementi chiave per una cultura della sicurezza moderna
- promuovere un approccio alla sicurezza basato sull'apprendimento dai successi, piuttosto che sulla colpevolizzazione degli errori.
I docenti del corso sono:
- Andrea Cirincione: psicologo aziendale e formatore professionale; consulente di fiducia e partner strategico.
- Alessandro Baseggio: consulente in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro utilizzando l’approccio Safety Differently.
Il nuovo approccio, il metodo FRAM e la Restorative Just Culture
All’interno di un nuovo approccio proattivo alla sicurezza, strumenti come il Functional Resonance Analysis Method (FRAM) consentono di analizzare le interazioni e la variabilità nei sistemi complessi, evidenziando come le pratiche operative, anche quelle che si discostano dalle regole formali, contribuiscano spesso al buon esito delle attività.
Adottare la nuova Safety-II richiede alle aziende un cambiamento culturale profondo, sostenuto da una Restorative Just Culture, che supera la logica della colpevolizzazione per favorire l'apprendimento organizzativo. Questo modello promuove la fiducia e la trasparenza, facilitando la condivisione di esperienze e la riflessione sugli errori come opportunità di crescita.
Solo in questo modo la sicurezza può diventare un processo partecipativo, dove i lavoratori sono protagonisti nella gestione dei rischi e nella costruzione di pratiche resilienti.
Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
Il corso di 8 ore in presenza “Safety Differently: l’evoluzione della proattività e resilienza organizzativa” si terrà il 3 aprile 2025 a Brescia - dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 - presso AiFOS in via Branze 45, c/o CSMT, Università degli studi di Brescia.
Questo il programma del corso:
Introduzione al corso
- Obiettivi, metodologia, presentazione dei docenti e dei partecipanti.
- Il quadro della sicurezza in Italia: limiti del modello tradizionale.
L'eredità dei primi studi sulla sicurezza e i falsi miti
- Dal triangolo di Heinrich alla Safety I: perché i modelli tradizionali non bastano più.
- Decostruzione dei miti: Safety First, politiche zero, causa radice ed errore umano.
Fondamenti della Safety Differently
- Imparare dai successi, non solo dagli errori.
- Il ruolo del lavoratore come sharp-end e l’importanza della capacità adattiva.
Psicologia del lavoro: Non-Technical Skills (NTS)
- Cenni di consapevolezza situazionale, gestione del carico di lavoro, comunicazione.
- Esercizio pratico: simulazione di gestione del carico di lavoro in condizioni di stress.
Sistemi complicati vs complessi e la variabilità dei sistemi
- Differenza tra sistemi complicati e complessi.
- La risonanza funzionale e la gestione della variabilità.
Differenze tra il lavoro immaginato e quello realmente svolto.
Esercitazione pratica: analisi di casi studio su WAI e WAD.
Normalizzazione delle deviazioni ed errore umano
- Local ingenuity: il valore adattivo delle deviazioni.
- Discussione interattiva: esperienze reali di deviazioni.
Sicurezza psicologica e Just Culture
- Creare un ambiente sicuro per segnalare errori senza ripercussioni.
- Role-playing: Restorative Just Culture e gestione degli errori
I concetti di Decluttering e Freedom in a Frame
- Semplificare la burocrazia e garantire libertà operativa ai lavoratori.
- Esercizio pratico: individuare le aree di azioni in un’organizzazione.
Conclusioni e domande finali
Test di verifica dell’apprendimento
La partecipazione al corso vale come 8 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza e come:
- 4 ore di aggiornamento per formatori qualificati prima area tematica,
- 4 ore di aggiornamento per formatori qualificati terza area tematica.
Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (ambito sicurezza sul lavoro).
Il link per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi.
Per informazioni e iscrizioni:
Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595035 - fax 030.6595040 - formarsi@aifos.it - info@aifos.it

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.